Calendula (Copia)
Calendula officinalis
Arancio brillante! Ma anche rosa o gialla, con fiori semplici, doppi o petali a forma di spillo. La si coltiva solitamente come pianta annuale, ama terreni freschi e mediamente concimati, irrigazioni regolari ma senza esagerare, può essere potata, prima delle grandi calure estive, per offrirci nuovamente una lunga fioritura che può protrarsi fino a ottobre inoltrato. Le sue foglie sprigionano un profumo squisito e delicato, le sue proprietà emollienti sono utilizzate ampiamente nella cosmesi e con i suoi colori e sapori possiamo riempire i nostri piatti. Troppe cose per una sola pianta!
MAGGIORI INFO: Wikipedia – Actaplantarum
Elicriso (Copia)
Helichrysum italicum
Questa pianta profumata e dal colore argentato inconfondibile rientra nella tradizione delle piante officinali già da diversi secoli, oggi più di ieri è quindi coltivata in virtù delle sue proprietà. La coltivazione richiede terreni poveri, ben drenati e soleggiati; non ama le concimazione, le irrigazioni eccessive né temperature al di sotto dei -10° centigradi. Le sue dimensioni raggiungono i 60 centimetri di altezza, i fiori gialli sono raccolti in corimbi.
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Origano Irto
Origanum Vulgare spp. Hirtum
Tra le varietà di origano l’Irto spicca per il generoso aroma e la quantità di principi attivi. La pianta è una sempreverde, strisciante dalle dimensioni contenute; Di facile coltivazione ben si adatta a climi caldi e asciutti. Non richiede concimazioni abbondanti e l’irrigazione può essere scarsa o del tutto assente. Ricca di proprietà terapeutiche è anche una delle spezie più consumate sulle tavole italiane da nord a sud.
MAGGIORI INFO: Wikipedia – Actaplantarum